• In sala

    Bugonia

    Lo sguardo del regista greco, qui con un impianto formale più sobrio rispetto all’esibizionismo stilistico di Povere Creature, osserva un’umanità senza speranza, destinata all’autodistruzione come unica possibilità di sopravvivenza del pianeta. Un discorso che il finale finisce però per stravolgere.

  • In sala

    Una battaglia dopo l’altra

    Una battaglia dopo l’altra non è solo un film da vedere, ma un’opera che ci interroga su cosa significhi essere rivoluzionari oggi e se abbia ancora senso esserlo nonostante le derive politiche e sociali americane e mondiali.

  • Netflix

    DanDaDan – Stagione 1

    Originale e camaleontica, in grado di passare da un genere all’altro, da un registro all’altro, grazie a un’animazione fluida e dinamica in grado di soddisfare i requisiti visivi di tutti i generi chiamati in causa.

  • Su piattaforma

    The Penguin

    Subito dopo gli eventi di The Batman – diretto da Matt Reeves – prende vita The Penguin, la serie spin-off del film che segue le vicende di uno dei villain più iconici del Cavaliere Oscuro: Oz Cobb, alias Il Pinguino.

  • Netflix

    Adolescence

    Adolescence lascia un segno profondo: non offre una via di fuga, proprio come la macchina da presa, che ci intrappola in un mondo incapace di ascoltare, di cogliere i dettagli, è una realtà che intrappola, stritola e giudica.

  • In sala

    I Peccatori

    I Peccatori, non è solo un film sulla paura, ma anche e soprattutto sulla memoria. Una memoria collettiva che non smette di sanguinare e che trova nel cinema un mezzo potente per interrogarsi sulla colpa, sulla giustizia e sull’identità. 

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    A Complete Unknown

    La vita di Bob Dylan torna con un nuovo biopic che guarda a un tempo specifico: i primi Anni Sessanta. The slow one now will later be fastAs the present now will later be pastThe order is rapidly fadin’And the first one now will later be lastFor the times, they are a-changin’ The Times they are a-changin’, Bob Dylan, 1963 I tempi stanno cambiando, ma verso quale nuovo tempo stiamo giungendo? La risposta trova spazio nell’evoluzione del cinema: sicuramente, nel contemporaneo, il cinema sta rivelando la posizione scomoda che l’uomo moderno occupa. Individuo senza nome, egli ha perso la capacità di rintracciare la sua personalità poiché, al suo posto, ci pensano…